Il 20 ottobre 1983 nasce ufficialmente il Comitato per una Libera Informazione Radio Televisiva che intende utilizzare la disdetta del canone come arma di pressione nei confronti della politica al fine di ottenere una fruizione dell’etere anche da altre voci e di un rispetto delle pluralità da parte della RAI.
Il suo messaggio si diffonde in fretta, e raccoglie vasti consensi. Allo stesso tempo, anche altri soggetti , in questo caso politici, proseguivano la battaglia per la disdetta del canone, tra essi il Partito Radicale che suggeriva addirittura la chiusura dei canali di stato.