Nella notte tra il 20 e il 21 dicembre 2015, quando nella Commissione Bilancio della Camera si discutevano gli emendamenti alla legge di stabilità, il CLIRT si è fatto portavoce dei propri soci presentando due emendamenti, con il contributo indispensabile e solerte di alcuni deputati sensibili alle nostre istanze. Purtroppo la maggioranza non li ha accolti; ciò non toglie che questo sia, a nostro avviso, l’inizio di un processo che ci dovrà vedere prossimamente protagonisti di un percorso che porterà ad una effettiva e piena tutela delle ragioni dei nostri soci, anche con una radicale riforma del servizio pubblico radio televisivo.